La valorizzazione del capitale sociale come fattore indispensabile di crescita e competitività per sviluppare il potenziale di innovazione è la strategia d'inclusione sociale della Città di Cagliari. Su questo piano è fondamentale il contrasto con le estreme povertà e marginalità sociali su cui PON Metro interviene con un sistema di azioni integrate dedicate alla difficoltà di accesso alla casa, al mercato del lavoro, e alla vita pubblica. L’approccio dell'intervento parte dal concetto di casa come diritto e come punto di forza dal quale la persona in difficoltà deve ripartire per avviare un percorso individualizzato di inclusione.
L’Amministrazione ha individuato come approccio di ogni intervento una metodologia di lavoro di rete ad alta integrazione, centrata sulla valorizzazione delle risorse esistenti, pubbliche e private (soggetti del terzo settore, volontariato e fondazioni), e sull'elaborazione di progetti personalizzati.
PON Metro vuole interrompere la relazione tra disagio sociale, illegalità, marginalità e criminalità attivando la capacità della comunità di generare un senso collettivo di appartenenza, rendendo i cittadini parte attiva di un meccanismo di rottura. Una risposta è l’Agenzia sociale per la casa configurata come servizio pubblico a finalità sociale che opera attraverso il primo contatto, la diagnosi multi-dimensionale e l’orientamento, per individuare soluzioni integrate, coerenti con le esigenze specifiche espresse da particolari gruppi target. Sono tipi di disagio complementari a quello abitativo e necessitano di supporto legale e psicologico, percorsi individualizzati di inserimento lavorativo, sociale, educativo e sanitario, altre azioni propedeutiche e di accompagnamento ad ulteriori percorsi di inclusione.
A sostegno di questi interventi immateriali PON Metro Cagliari prevede azioni infrastrutturali, nell'ambito del patrimonio immobiliare pubblico, finalizzate alla realizzazione e recupero di alloggi ed al recupero di immobili inutilizzati per destinarli, ad alloggi protetti per piccoli gruppi con problematiche sociali analoghe, soggiorni temporanei. In queste strutture saranno organizzate e gestite attività e servizi di accompagnamento e inserimento sociale.
Altro tassello è il sostegno a forme di welfare di comunità con progetti destinati a cittadini, fragili, finalizzati alla inclusione socio-occupazionale utilizzando anche la capacità di progettazione e azione del terzo settore in risposta a bisogni sociali espressi localmente dalle comunità di riferimento, favorendo forme di economia sociale e solidale, secondo il paradigma dell’innovazione sociale.
Tra le categorie sociali a cui s'indirizza l'azione di PON Metro sono presenti Rom Sinti e Camminanti. Cagliari ha già attivato un progetto di inserimento abitativo cui PON Metro affianca la costruzione di percorsi di facilitazione all’inserimento scolastico dei minori, di formalizzazione delle attività lavorative degli adulti Rom, immaginando un percorso autorizzativo e di certificazione.
Altro target delle azioni di PON Metro è la persona senza fissa dimora categoria per cui è aumentato il fattore di rischio in conseguenza della complessità della società attuale, delle sue profonde trasformazione socio-economiche col dilagare progressivo della crisi economica. Crisi che segna profondamente le aree periferiche e disagiate della città in cui PON Metro organizza interventi di animazione sociale con il recupero di immobili pubblici inutilizzati da adibire a servizi di valenza sociale. Una dotazione infrastrutturale per nuovi servizi e attività da assegnare in gestione a soggetti del terzo settore in quelle aree urbane ad elevata criticità socioeconomica individuate nei quartieri di Pirri e Sant'Elia, poste ai margini dei processi di sviluppo urbano virtuoso e gravate dalla mancanza di servizi collettivi.