Nel 2014-2020, le “Regioni meno sviluppate” sono Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia; Abruzzo, Molise e Sardegna sono le “Regioni in transizione” mentre le “Regioni più sviluppate” sono Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Umbria e le Province Autonome di Bolzano e di Trento.